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Tipologie di Fideiussioni

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FIDEUSSIONI PER AZIENDE:

 Le fideiussioni possono rappresentare una soluzione decisamente comoda per le aziende di qualsiasi tipologia e dimensione. In effetti, le aziende che richiedono una fideiussione, spesso suggerite da fornitori e da creditori, sono oggi innumerevoli. Le motivazioni della richiesta possono essere le più svariate, come ad esempio: accendere mutui, garantire il pagamento a lungo temine di prodotti o servizi, tutelare la copertura di canoni di affitto in contratti di locazione, ottenere rimborsi anticipati di Iva, Irpef o Irpeg, rateizzare imposte e tasse insolute, accedere a concorsi pubblici, partecipare a corsi regionali. Il solo requisito fondamentale per ottenere una fideiussione, se si è una azienda è documentare una certa stabilità economica e temporale: una azienda che non ha mai visto troppi cali economici e che si pone sul mercato da molti anni, sarà privilegiata rispetto ad una nata da poco e che ancora non riesce ad imporsi. Generalmente si richiede una serie di documenti che attestino l’identità e la situazione economica attuale. La concessione di una fideiussione non prevede requisiti fondamentali fuorché’ un sufficiente potenziale di solvenza dell’azienda che lo richiede, dimostrabile attraverso una serie di documenti; rispetto ad aziende giovani o che hanno attraversato periodi di crisi, nelle loro richieste, saranno privilegiate le aziende che hanno dimostrato più solidità e maggior competenza.

FIDEIUSSIONI COMMERCIALI:

Si parla di fideiussioni commerciali quando la firma del garante viene richiesta per scopi legati ad attività di tipo commerciale, venendo essa stipulata per la copertura di debiti o per la garanzia di pagamento per una prestazione di servizi o forniture. La Fideiussione Commerciale è una garanzia rilasciata anche per tutelare rapporti di fornitura o di appalto, includendo contratti stipulati a garanzia di fornitori di merce o servizi commerciali di altro tipo, locatori di immobili commerciali e magazzini ed ogni altro tipo di transazione a debito in ambito commerciale. Beneficiari di questa tipologia di fideiussione possono essere sia soggetti privati che pubblici ed enti locali. Essa è in definitiva una forma di garanzia degli obblighi contrattuali che tutela il creditore in mancanza di altri requisiti. Come per le altre fideiussioni, anche per questa tipologia si richiede il pagamento di una commissione che viene stabilito in base al merito creditizio attribuito all’impresa affidata (rating). Tale commissione richiede pagamento anticipato, prescindendo dal reale impegno del soggetto fideiussorio nei confronti dell’’eventuale condizione di insolvenza ed inoltre saranno necessari anche documenti relativi allo scopo della fideiussione, come ad esempio la copia del contratto di fornitura o prestazione servizi, oppure del contratto di locazione.

FIDEIUSSIONI PER AFFITTO:

Le fideiussioni per affitto, sono un credito di firma stipulato per garantire il pagamento dei canoni d’affitto. Ciò consente al locatore di godere entro il termine del contratto d’affitto stipulato di una tranquillità sconosciuta con la sola firma del contratto di affitto da parte del conduttore (debitore) e versando una regolare caparra. In buona sostanza, un proprietario di appartamento che senza sborsar soldi intenda tutelarsi da eventuali insolvenze dal suo nuovo affittuario, deve richiedere ad esso una fideiussione sul contratto.  L’inquilino tramite un istituto creditizio erogante (banca, assicurazione, od intermediario creditizio iscritto all’’albo), dovrà fornire al proprietario la fideiussione, pagando lui per averla. La fideiussione servirà perciò nel caso l’inquilino non pagasse l’affitto e nel tal caso, sarebbe l’istituto a pagare al suo posto. In questa tipologia di contratto, viene stipulato un accordo tra il proprietario dell’immobile (beneficiario della fideiussione) ed il fideiussore (istituto creditizio); il debitore non è perciò più presente come soggetto contraente, come invece accade per ogni altra locazione. Con la firma di tale accordo, il fideiussore si impegna a coprire eventuali insolvenze per i canoni d’affitto per tutta la durata del contratto di locazione. In caso di rinnovo di tale locazione, la fideiussione termina in ogni caso entro i termini del contratto di affitto originale e nessun obbligo è più reclamabile al fideiussore. Come avviene per altri ti tipi di fideiussione, anche la fornitura del servizio di fideiussione per affitto richiede il pagamento di una somma percentuale ad un ente di credito, che il debitore deve versare a prescindere dal fatto che la condizione di insolvenza si verificherà oppure no. Tale somma è calcolata sull’’ammontare previsto dalla fideiussione (la somma dei canoni d’affitto nei termini contrattuali). La documentazione necessaria per l’apertura della fideiussione, richiede copia del contratto di affitto per cui si richiede la copertura fideiussoria, documenti personali e quelli attestanti i redditi del debitore; in caso infine di azienda, l’amministratore sarà tenuto a presentare anche gli ultimi due bilanci annuali.

FIDEIUSSIONI PER IMMOBILI:

Come in molti altri paesi, anche da noi esiste una legge che obbliga il costruttore a rilasciare all’acquirente una fideiussione a garanzia degli importi versati o da versare prima del rogito, ad eccezione del mutuo nel caso che esso sia presente. Il Consiglio dei Ministri, nel giugno 2005 ha definitivamente approvato il decreto legislativo 122/2005 concernente l’attuazione di questa legge riguardante esclusivamente i contratti di trasferimento di proprietà di immobili per il quali il permesso di costruire sia stato richiesto dopo la data di entrata in vigore del suddetto decreto (21 luglio 2005). Oltre al rilascio della fideiussione (a pena di rischio di nullità del contratto preliminare, che può essere fatta valere dall’acquirente), la legge prevede anche l’istituzione di un fondo di solidarietà per risarcire le vittime dei fallimenti degli ultimi dieci anni. Tale fondo viene finanziato dai costruttori con un contributo pari al massimo al 5 per mille dell’importo delle fideiussioni. La legge disciplina inoltre i contenuti del compromesso, in cui dovranno essere elencati scrupolosamente i materiali impiegati nella costruzione, le modalità e la tempistica di esecuzione dei lavori. A carico del costruttore contestualmente alla stipula del rogito di compravendita compare un’ ulteriore obbligo vincolante che consiste nel rilasciare all’acquirente una polizza assicurativa di durata decennale detta decennale postuma a copertura dei danni materiali e diretti all’immobile, compresi i danni a terzi, derivanti da rovina totale o parziale o da gravi difetti costruttivi delle opere, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, e comunque manifestatisi dopo la stipula del contratto definitivo di compravendita o di assegnazione dell’immobile. Questa polizza deve avere effetto a partire dalla data di ultimazione dei lavori. Al notaio è vietato infine per legge stipulare rogiti di compravendita qualora il costruttore non abbia rilasciato al cliente la polizza “decennale postuma”, mentre in caso di compravendita tra soggetti privati, non compare l’obbligo di rilasciare la polizza.

FIDEIUSSIONI PER COLTIVAZIONI DI CAVE:

La Regione (di norma l’ente di stato preposto al rilascio di autorizzazioni per coltivazioni di cave), richiede alle aziende che svolgono attività di estrazioni minerarie la fideiussione per la coltivazione di cave a garanzia del rispetto degli obblighi che si riferiscono alle norme di valorizzazione e riqualificazione del territorio ove esse operano. L’azienda che richiede autorizzazione è’ tenuta a presentare la dichiarazione di inizio lavori, allegare i documenti di salute e sicurezza nel rispetto delle norme ambientali europee. Nel caso l’azienda non rispetti le suddette norme, a lavori ultimati riceverà’ dall’amministrazione pubblica l’importo complessivo dei danni arrecati per il non rispetto della riqualificazione del territorio. Inoltre, al fine di evitare di incorrere nel mancato pagamento, l’amministrazione chiederà anche di stipulare una fideiussione ad ulteriore garanzia delle norme in materia di riqualificazione ambientale del sito ove si svolgono i lavori di estrazione. La ditta stipulerà una fideiussione con una società autorizzata per legge ad emettere garanzie, in favore della pubblica amministrazione (regione).

FIDEIUSSIONI SUGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE:

Servono a garantire l’adempimento degli oneri derivanti dalle convenzioni stipulate dai costruttori per le opere di urbanizzazione primaria o secondaria, vengono comunemente dette Cauzioni per Urbanizzazione e svolgono una funzione di garanzia per portare a termine il lavoro architettonico di opere urbanizzazione primaria o secondaria, con gli oneri e le tasse che essi comportano. Gli oneri di urbanizzazione primaria sono l’insieme dei servizi e delle opere che servono per rendere edificabile un’’area che sarà successivamente di pubblica utilità, come le strade, i parcheggi, gli spazi per le aree verdi sul suolo pubblico, le fognature, gli acquedotti per l’acqua di pubblico utilizzo, le reti per la conduzione dell’energia elettrica o del gas, le reti per il passaggio dei cavi telefonici dalle centraline alle abitazioni, la rete elettrica su suolo pubblico. Le opere di urbanizzazione secondaria sono invece i lavori che prevedono la costruzione e la gestione architettonica di luoghi dediti alla vita sociale della comunità dove vengono costruiti, ad esempio scuole, edifici pubblici, chiese, oratori, spazi per mercati rionali o cittadini, ed altre aree dedicate allo sviluppo socio-economico del territorio. Quando una società costruisce questi immobili, è obbligata a sostenere tutte le spese legate al corretto funzionamento dell’’area ove costruisce, dichiarando al comune del territorio dove opera la cifra che coprirà la spesa dei cosiddetti oneri di urbanizzazione. Ricevendo la dichiarazione, il comune richiede una garanzia di pagamento di questi oneri tramite apposita fideiussione, contratto che servirà a garantire al territorio la buona riuscita delle opere di urbanizzazione primaria. In genere il comune richiede la garanzia sull’importo complessivo degli oneri di urbanizzazione o soltanto sulla parte dell’’importo che il costruttore per mancanza di liquidità non è in grado di coprire attualmente. Se in un qualsiasi momento il costruttore dovesse aver difficoltà ad affrontare le spese previste, la società che avrà apposto la firma a garanzia della fideiussione, potrà saldare il debito.

FIDEIUSSIONI PER AGENZIA DELLE ENTRATE:

Possono essere prestate a favore dell’agenzia delle entrate, sia per il pagamento rateizzato di imposte e tasse, sia per ottenere un rimborso il rimborso anticipato dell’Iva, Irpef, Irpeg, Ilo. Quando una azienda accumula un debito esattoriale di una certa rilevanza, viene sollecitata dall’agenzia delle entrate al pagamento, che può avvenire in un’unica soluzione o in rate dilazionate, a scelta dell’azienda debitrice, saldabili tramite le cartelle esattoriali. Per tutelarsi dal mancato ricevimento della somma che ha accumulato a credito, l’agenzia delle entrate, può richiedere la stipula di una fideiussione di cui si fa beneficiaria. La fideiussione è utile sia all’agenzia (come garanzia ulteriore in caso di insoluti), sia all’azienda debitrice (che rateizza i pagamenti). La soluzione di pagamento rateizzato sotto forma di fideiussione è disponibile soltanto per gli importi superiori ai 10.000 Euro, nel caso di cifre inferiori, andrà invece saldata l’intera somma.

FIDEIUSSIONI PER AGENZIA DELLE ENTRATE:

Possono essere prestate a favore dell’agenzia delle entrate, sia per il pagamento rateizzato di imposte e tasse, sia per ottenere un rimborso il rimborso anticipato dell’Iva, Irpef, Irpeg, Ilo. Quando una azienda accumula un debito esattoriale di una certa rilevanza, viene sollecitata dall’agenzia delle entrate al pagamento, che può avvenire in un’unica soluzione o in rate dilazionate, a scelta dell’azienda debitrice, saldabili tramite le cartelle esattoriali. Per tutelarsi dal mancato ricevimento della somma che ha accumulato a credito, l’agenzia delle entrate, può richiedere la stipula di una fideiussione di cui si fa beneficiaria. La fideiussione è utile sia all’agenzia (come garanzia ulteriore in caso di insoluti), sia all’azienda debitrice (che rateizza i pagamenti). La soluzione di pagamento rateizzato sotto forma di fideiussione è disponibile soltanto per gli importi superiori ai 10.000 Euro, nel caso di cifre inferiori, andrà invece saldata l’intera somma.

FIDEIUSSIONI PER EXTRACOMUNITARI:

A seguito della direttiva del Ministero degli Interni del 01/03/2000, i cittadini extracomunitari che si recano in Italia per un periodo massimo di 90 giorni, devono possedere i requisiti economici adeguati al loro sostentamento per tutto l’arco del periodo in cui essi soggiornano nel nostro paese. Gli stranieri che vengono in Italia possono dimostrare di possedere i mezzi di sostentamento necessari per il soggiorno in più modi, tra i quali anche l’emissione di una fideiussione, in questo caso una delle più comuni garanzie. Essa può essere emessa da tutte quelle società autorizzate ai termini di legge a rilasciare garanzie fideiussorie e viene stipulata da colui che ospita il cittadino extracomunitario (partner). La fideiussione d’ingresso stranieri può essere emessa per motivi di Turismo: per gli extracomunitari che vengono in Italia per vacanza, per visitare i parenti e per motivi turistici. Studio: per gli extracomunitari che vengono in Italia per un corso di studi non superiore ai 90 giorni e che possono presentare agli enti preposti una fideiussione a garanzia dei mezzi finanziari disponibili previsti dalla legge. Cure Mediche: per gli extracomunitari che vengono in Italia per ricoveri ospedalieri e per qualsiasi altro tipo di cure sanitarie da effettuare nel nostro paese. Lavoro Autonomo: per gli extracomunitari che vengono in Italia per svolgere un qualsiasi tipo di lavoro autonomo, che per essere esenti dalla partecipazione alle spese sanitarie, debbono possedere il requisito di un reddito annuo di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge.

FIDEIUSSIONI PER AUTORIZZAZIONE ESERCIZIO ATTIVITA’:

Debbono essere stipulate da tutte quelle persone che vogliono iniziare un’attività per la quale un ente (ad es. la Provincia) prevede una licenza o un’autorizzazione ad esercitare tale professione. Solitamente queste fideiussioni si fanno soprattutto per apertura di agenzie di viaggio, ricevitorie del lotto, agenzie per la gestione dei rifiuti, apertura di scuole per conducenti di veicoli a motore, ma sono richieste anche da tutti quegli enti che si occupano di altri settori del mondo del lavoro. Un contratto di fideiussione per questo scopo serve a tutelare l’ente dal mancato adempimento di quegli obblighi conseguenti all’ottenimento della licenza o dell’autorizzazione che si richiede per esercitare tale specifica professione. In caso di mancato adempimento degli obblighi derivanti dall’autorizzazione ottenuta, essi si prenderanno l’incarico obbligatorio ed automatico di risarcire l’ente delle somme mancanti e di eventuali interessi maturati nel tempo.

FIDEIUSSIONI PER GARANZIE DI CONTRATTO

Per il fatto che ve ne sono di moltissime tipologie, non risulta possibile farne un elenco esaustivo, quindi elencheremo di seguito le più comuni:

FIDEIUSSIONI PER FORNITURE DI BENI:

Molto usate nella compravendita di merci; la società fornitrice, a maggior garanzia dell’importo in denaro corrispettivo al quantitativo di merci fornito, può richiedere fideiussione alla società o alla persona che ha usufruito delle merci.

FIDEIUSSIONI PER APPALTI TRA PRIVATI ED AZIENDE:

All’impresa appaltatrice viene commissionato un lavoro a favore di un privato o di un’azienda, l’’appaltante può richiedere fideiussione a garanzia degli obblighi dell’appaltatore previsti dal contratto e della corretta esecuzione dei lavori.

CONTRATTI DI FRANCHISING:

Il concedente consente all’affiliato la possibilità di pubblicizzare e commercializzare specifici prodotti e servizi. Prima della stipula del contratto, egli deve presentare al franchisor (società concedente il franchising), fideiussione a garanzia delle obbligazioni contrattuali dell’affiliato, garantendo ulteriormente gli obblighi contrattuali.

FIDEIUSSIONI PER PERMUTE IMMOBILIARI:

Garantiscono l’immobile che impresa costruttrice dovrà acquistare un terreno edificabile dal proprietario per edificarvi immobili e se al costruttore non fosse possibile saldare l’intero terreno in denaro, sarà possibile stipulare un accordo di permuta immobiliare consistente nella vendita del terreno da parte del venditore in cambio di una o più unità immobiliari sulla carta, secondo i valori di terreno e di permuta, che a costruzione finita l’acquirente consegnerà al venditore. Il venditore del terreno richiederà fideiussione ad ulteriore garanzia del valore di permuta a garanzia del rispetto degli accordi e della consegna dell’immobile finito da parte del costruttore.

FIDEIUSSIONI PER SVINCOLO RITENUTE GARANZIA NEGLI APPALTI:

 Sui pagamenti concessi in base allo stato avanzamento lavori (S.A.L.), l’ente appaltante effettua ritenute ad ulteriore garanzia degli obblighi dell’impresa appaltatrice, che vengono svincolate non prima dell’approvazione del collaudo. Queste fideiussioni consentono alle imprese appaltatrici di sostituire le ritenute maturate, ottenendone il pagamento in corso d’opera.

FIDEIUSSIONI PER COMPRAVENDITE IMMOBILIARI:

L’acquirente di beni immobili, per tutelare ulteriormente le caparre versate al costruttore per l’acquisto, può richiedere al venditore di stipulare siffatte fideiussioni, le quali risultano essere in assoluto fra le più comuni.

FIDEIUSSIONI A FAVORE DELL’AGENZIA DELLE DOGANE:

 Vengono stipulate dalle aziende che si occupano di transito delle merci nazionali ed internazionali a favore dell’Agenzia delle Dogane ed a garanzia delle somme dovute dal contraente per merci vincolate al regime di transito comunitario. Se una ditta addetta al trasporto merci deve portare merci all’estero, a questa viene imposta una tariffa doganale dall’Agenzia delle Dogane. Tale Agenzia può richiedere fideiussione alla ditta soggetta al pagamento della tariffa doganale ad ulteriore garanzia del rientro della tariffa in caso di sua insolvenza. Per introdurre le merci in un deposito doganale inoltre, è anche richiesta una fideiussione a garanzia del pagamento dei diritti doganali per il tutto il periodo in cui le merci restano immobilizzate in deposito.

FIDEIUSSIONI PER CONTRIBUTI REGIONALI O STATALI:

Nel favorire lo sviluppo economico di talune aree considerate depresse, Stato ed Enti pubblici concedono contributi a fondo perduto per l’avviamento e per favorire l’espansione di nuove attività in tale aree. Una volta maturato il contributo e previa prestazione di fideiussione garante dell’effettiva realizzazione delle opere e delle attività per cui è stato approvato il contributo, i soggetti richiedenti possono ottenere un’anticipazione.

FIDEIUSSIONI A GARANZIA OBBLIGHI PER ISCRIZIONE ALBO SMALTITORI RIFIUTI:

Obbligatorie per iscriversi all’Albo Nazionale delle imprese esercenti del servizio di smaltimento rifiuti, garantiscono le somme che l’impresa di smaltimento deve al Ministero dell’Ambiente per la copertura di spese necessarie alle operazioni di trasporto e smaltimento rifiuti, bonifica, ripristino impianti, aree contaminate e di risarcimento danni all’ambiente.

FIDEIUSSIONI PER SPEDIZIONE TRANSFRONTALIERA DI  RIFIUTI:

Obbligatorie anch’esse per legge, vengono richieste dalle aziende che si occupano di trasporto e di smaltimento rifiuti verso le autorità amministrative preposte a sostenere le spese per l’ottenimento da parte dell’impresa di trasporto rifiuti del certificato di corretto avvenuto smaltimento. Le imprese che si occupano del trasporto dei rifiuti oltre i confini italiani garantiscono la Pubblica Amministrazione dei costi che questa deve sostenere per la bonifica dei siti inquinanti e delle spese per recupero, trasporto, smaltimento rifiuti, fin quando le competenti autorità non riceveranno il certificato di avvenuto e corretto smaltimento.